Nella nostra società tutto sembra essere accelerato e rischia di rubare tempo e spazio da dedicare ai nostri bisogni più profondi, allora forse è il momento di rallentare, di ritagliare degli angoli di silenzio.
Siamo in tempo di quaresima, un periodo propizio per fare spazio e lasciare dei momenti da dedicare a noi, alla preghiera, all’ ascolto, nel silenzio, lontani dal frastuono del mondo. L’invito è quello di prendersi del tempo di silenzio, anche di solitudine, per riappropriarsi di se stessi, ascoltare il ritmo del cuore e riscoprire la speranza e la forza di Dio in noi, lasciando andare quello che ci impedisce di essere liberi, riscoprendo il sapore della vita e di chi ci sta accanto.
I Beati Coniugi Luigi e Maria Beltrame Quattrocchi amavano molto dedicare delle attenzioni all’ altro, sia esso coniuge, figlio, amico, ritagliandosi anche un tempo per scrivere delle bellissime lettere d’amore.
Questa rubrica vuole costituire uno spazio aperto per raccontare qualcosa di noi, le gioie, le preoccupazioni, i dolori che accompagnano quotidianamente la nostra vita.
Chiunque può scrivere condividendo domande, testimonianze, dubbi o anche solo per chiedere un consiglio e una preghiera, nella certezza di trovare una risposta. La condivisione rappresenta una ricchezza, aiuta a sentirsi meno soli, più compresi in un mondo che ha ritmi sempre più accelerati e che lascia poco spazio all’ ascolto e alla riflessione.
Vi aspettiamo con gioia…